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Principe di Piemonte

Sito sul Lungomare a Viareggio, l’edificio è stato dichiarato nel 1996 di Interesse particolarmente importante e sottoposto ai vincoli ai sensi della legge 1 Giugno 1939 n° 1089.
Costruito nei primi anni 20 su due piani già nel 1925 veniva sopraelevato rimanendo inalterato fino agli anni 60 dove degli interventi interni rovinavano alcune caratteristiche originarie del fabbricato. Nato con il nome Select nel 1938 il Ministero della cultura Popolare invitava la proprietà a denominare l’Hotel con un nome Italiano.
Il progetto, a seguito del piano di recupero dell’albergo e della resede su via Catalani, non ha toccato la distribuzione originaria delle camere, disposte sui lunghi corridoi nei due lati del fabbricato, mentre è intervenuta modificando sostanzialmente il piano attico, utilizzato come sottotetto. Tagliando il fronte perimetrale esterno del tetto si sono ricavate delle Suite fronte mare, la piscina dietro il frontone e il bar sul lato della piazza. Tutte la camere sono state adeguate agli standard internazionali in termini di confort e funzionalità, gli spazi a comune sono stati restaurati così come le pavimentazioni originali e gli arredi. Si sono ricavati dei posteggi sotterranei sulla corte interna e i locali seminterrati sono stati resi funzionali realizzando una SPA per il confort degli ospiti dell’albergo.

Progetto e direzione dei lavori
Località: Viareggio
Cliente: Principe di Piemonte S.P.A
Dati dimensionali: mc. 33.408
Anno: 2000 – 2004

 

Progetto Architettonico e DDLL: Arch. Angelo Neri, Arch. Federico Gemignani
Struttura: Studio 64
Impianti: Ing. Bellandi e Petri
Progetto Interni: Arch. Gabriella Masi, Piera Tempesti Benelli
Impresa di costruzione: Di Ronza Costruzioni

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